Il passaggio di proprietà auto è una delle pratiche burocratiche maggiormente richieste.
Attraverso una Visura PRA (Pubblico Registro Automobilistico), si ha modo di conoscere una serie di informazioni essenziali, riguardanti i veicoli ma anche i proprietari registrati presso l’ente in questione. Prima di fare il passaggio di proprietà auto, è davvero molto importante fare una visura, in modo tale controllare che sia tutto a norma, anche in termini di responsabilità civili (nel caso di qualche incidente o furto) e di tassazioni varie. Allo stesso tempo però, bisogna tenere a mente che le Visure Aci PRA saranno fornite soltanto nel caso in cui il veicolo risulta registrato nella banca dati giuridica costituita ai sensi della legge n 187 del 1990.
Tuttavia, ci sono altre 5 cose che devi assolutamente sapere prima di imbatterti in tale procedura. Scopriamole nel dettaglio!
Passaggio di proprietà auto: 5 cose da sapere
1) Pagamenti necessari
Come ben potete immaginare, il passaggio di proprietà non è gratuito.
Pertanto, bisognerà sottostare ad una serie di costi. Di solito, si prevede il versamento di:
- 27 euro per gli emolumenti ACI
- 32 euro di imposta di bollo riguardo la trascrizione dell'atto di compravendita al PRA
- 10,20 euro sui diritti della Motorizzazione Civile
- 16 euro di aggiornamento del Libretto di Circolazione
Tenete a mente che il passaggio di proprietà dell’auto è obbligatorio per legge. Se si dovesse decidere di trasgredire tale regole oppure di non pagare le cifre sopracitate, si rischia di ricevere una multa bella salata, che parte dai 700 euro circa e può arrivare fino a più di 3000 euro, in base a quanto si evince dall’articolo 94 del Codice della Strada.
2) Documenti da presentare
Oltre a pagare delle somme, per poter completare il passaggio di proprietà, è essenziale presentare alcuni documenti.
Di conseguenza, si richiede:
- Il libretto di circolazione, indispensabile per la circolazione del veicolo (lo rilasciano all’ufficio provinciale della Motorizzazione Civile).
- Un Certificato di Proprietà Digitale (detto CDPD), rilasciato dal PRA e che attesta lo stato giuridico attuale del veicolo.
- Il codice fiscale e la carta d’identità dell’acquirente
- Il documento d’identità del venditore
- Un modello di autocertificazione TT2119
Questi sono solitamente i dati essenziali ma talvolta potrebbero richiedervi ulteriori documenti, a seconda del caso specifico.
3) Rintraccio dei veicoli intestati
Come vi abbiamo detto in precedenza, la visura PRA è fondamentale, perché consente di scoprire alcune caratteristiche del veicolo.
Il tutto avviene in via telematica, consultando l’archivio online del PRA. Esistono diversi siti che possono aiutarvi a riguardo, come ad esempio Tutto Visure.
Svolgendo tale pratica comodamente da casa, non dovrete nemmeno recarvi fisicamente presso gli uffici del PRA (tra l’altro, a causa del Covid, gran parte degli sportelli non sono nemmeno accessibili, o quantomeno offrono una disponibilità limitata al pubblico).
4) Visura della targa
Nel caso in cui foste intenzionati a conoscere una serie di dati del veicolo (di tipo tecnico) e riguardanti il proprietario attuale, vi consigliamo una visura della targa.
Così facendo, potrete inoltre scoprire alcune informazioni che riguardano le locazioni, i finanziamenti, i fermi amministrativi e tanto altro ancora. Chiaramente, tale procedura include soltanto le automobili e non altri tipi di veicoli non registrati sulle banche dati online PRA.
Se dovesse capitare che la targa non risulta presente per qualche altro motivo, sarà indispensabile effettuare una richiesta presso l’archivio di tipo cartaceo.
5) Rintraccio dei proprietari
Tra gli step fondamentali che precedono il passaggio di proprietà di un auto, troviamo anche il rintraccio dei proprietari. Potete farlo voi in prima persona, attraverso una visura online, che vi darà modo di scoprire una serie di dati inerenti al proprietario attuale ma anche tutti quelli precedenti, a partire dalla prima immatricolazione dell’auto ad oggi.