La detrazione per la ristrutturazione del bagno

Quella di rinnovare il look del proprio bagno di casa, è un’opportunità da non farsi scappare e da cogliere all’istante: in proiezione del nuovo anno, si può notare un alleggerimento dell’importo relativo alle spese sostenute in casa, grazie al Bonus Ristrutturazioni confermato dall’attuale governo in occasione di una delle ultime leggi di bilancio. Di grande importanza diventano i costi e le opere messe in atto, accompagnati dai requisiti più utili a godere della detrazione per la ristrutturazione del proprio bagno. Prima ancora che si mettano in moto i lavori, bisogna conoscere la modalità per il pagamento della fatture ricevute e la conservazione dei documenti utili alla pratica. Forse, riferirsi alla ristrutturazione specifica del bagno di casa, risulta vago e generico, ma basta determinare il diritto alla detrazione nel momento in cui si mette in atto la dichiarazione dei redditi. Quali sono i casi in cui si gode della detrazione? Essi sono qui elencati:

  • Tutti gli interventi di manutenzione straordinaria delle unità immobiliari

  • Manutenzione ordinaria delle sezioni abitative degli edifici residenziali

  • gli interventi di rimozione delle barriere architettoniche

  • la ristrutturazione di zone sottoposte a calamità naturali (con relativa dichiarazione dello stato di emergenza)

  • Le opere di rinnovamento

  • la messa a norma dell’ambiente residenziale

  • il totale rifacimento dell’impianto idrico sanitario

Aliquota al 50%

L’agevolazione economica concessa a coloro che attuano durante l’anno lavori di ristrutturazione del bagno, consiste in una sostanziale detrazione IRPEF del 50% del costo sostenuto, fino ad un massimo di 96.000 € di importo complessivo. Quindi è possibile detratte, durante la dichiarazione dei redditi, un massimo di 48.000 e, la detrazione verrà effettuata mediante 10 rate annuali di pari importo. Se avete quindi speso una cifra come 8000€ per il rinnovamento del bagno, ogni anno avrete un “risarcimento” di 400€ per 10 anni. La detrazione quindi ha la funzione di un vero e proprio rimborso, al momento della dichiarazione dei redditi. 

Le modalità di pagamento

Edil Domus impianti fornisce un ottimo servizio per il rifacimento del vostro bagno, ma per sapere effettivamente come ricevere la detrazione, dovete conoscere a pieno le modalità di pagamento. Uno dei requisiti più importanti è che, tutti i pagamenti, vengano svolti in modo totalmente tracciabile, quindi attraverso un bonifico parlante, bancario o postale. Su questo pagamento tracciabile devono risultare:

  • La causale del versamento, in riferimento all’articolo 16-bis del DPR 917/1986

  • il codice fiscale del beneficiario

  • la partita IVA del beneficiario del pagamento

severamente vietate sono le modalità di assegno, carta di credito, contanti o bancomat, in quanto non rispondono ai requisiti di tracciabilità richiesti nel modulo per la detrazione.

 

La detrazione per la ristrutturazione del bagno