La visura camerale e tutti gli altri documenti per rilevare una società

La procedura per rilevare una società è abbastanza complessa e necessita di molta attenzione nel reperimento e nell’analisi di dati e documenti.

Se l’azienda oggetto della potenziale acquisizione è in fallimento, ma può rappresentare un buon investimento per il futuro, una visura camerale offre i dati di base per poter pianificare azioni successive e business plan relativi al nuovo affare.

Prima di pensare a rilevare la società, è molto importante guardare a quelle che sono le condizioni prima della firma: dopo, se ci saranno dei debiti pregressi, questi passeranno comunque al nuovo proprietario. Per verificare la situazione, è sufficiente rivolgersi dall’Agenzia delle Entrate e chiedere un documento che mostri tutti i debiti a carico della società che vuoi rilevare.

Prima di procedere con la firma del contratto o delle azioni, è importante fare un sopralluogo in azienda, per vedere quali sono gli investimenti da fare: se i macchinari sono vecchi e se quell’attività è in perdita, ci vorrà molto tempo e denaro per rimetterla in piedi. Si può rischiare che il venditore sparisca dopo la firma del contratto: è consigliabile non mostrarsi troppo interessati e cercare di ottenere più informazioni possibili. La visura camerale in questa fase da sola potrebbe non bastare.

Ovviamente una verifica va eseguita sulle varie figure dirigenziali, e va capito quali siano state le ragioni per le quali l’azienda si è trovata in difficoltà.

La società si può comprare come se fosse un immobile, oppure si può procedere semplicemente comprando le azioni relative a quell’attività. In ogni caso, sarà necessario aggiornare la visura camerale subito dopo la firma del contratto, per evitare ulteriori problemi con i vecchi proprietari. Se si acquista in toto l’attività, è bene aprire una partita Iva ad hoc, per evitare inutili complicazioni burocratiche; è infine consigliabile rivolgersi a un notaio, che possa stendere un contratto favorevole per entrambe le parti.

Con l’acquisizione delle azioni, tutto diventa più semplice: la partita Iva resta quella della vecchia azienda e nella visura camerale cambia solo il nome del proprietario dell’attività e dei vari soci. L’esperto che segue la pratica provvederà ad aggiornare tutti i dati alla Camera di Commercio di zona e a fornire copia di tutti i documenti relativi all’operazione finanziaria, in modo da assicurarti in caso di controlli.

In linea di massima potrebbe essere preferibile mantenere i dipendenti che già lavorano in azienda: in questo modo, si potrà disporre di persone con esperienza, già in grado di svolgere il proprio lavoro.

La visura camerale e tutti gli altri documenti per rilevare una società