Come fare trading online: regole

Sempre più spesso negli ultimi anni abbiamo sentito parlare su diversi canali, social e non, del trading online e delle incredibili opportunità che si celano dietro di esso. Alcuni di avvicinano al trading perché hanno voglia di incrementare le proprie entrate o, più semplicemente, per diversificare i propri investimenti ed ottenere se possibile entrate più vantaggiose rispetto ai classici conti deposito o altre forme di risparmio/deposito proposte dai vari istituti di credito.

 

Scegliere di intraprendere questa strada, però, non basta. Quello che serve davvero è sapere come fare trading online, come organizzare il proprio lavoro e a chi affidarsi per ridurre al minimo il rischio (che, è ovvio ma vale sempre la pena ricordarlo, con questo tipo di investimenti esiste in ogni caso).

 

Cosa serve per iniziare

 

Per iniziare a fare trading online avrete innanzitutto bisogno di un pc connesso ad internet, dei documenti di riconoscimento necessari per l’iscrizione alla piattaforma scelta, di aprire un conto di trading e di avere a disposizione uno strumento di pagamento online per depositare i propri fondi e partire con le operazioni. Sebbene oggi sia possibile operare anche direttamente da smartphone, il consiglio è sempre quello di optare per un computer. Questo vi permetterà di analizzare l’andamento dei mercati di riferimento in maniera più chiara ed evitare errori talvolta banali e grossolani.

 

La scelta del broker

 

Uno dei primi e fondamentali step per iniziare a fare trading online è sicuramente la scelta del broker più affidabile. Il broker altro non è che l’intermediario grazie al quale entriamo concretamente in contatto con altri investitori per vendere ed acquistare azioni. Si tratta di un personaggio fondamentale nel processo di trading online che deve garantire la massima trasparenza ed affidabilità visto che i nostri soldi finiranno in un conto aperto proprio presso il broker stesso. Solitamente i criteri da tenere in maggiore considerazione nella scelta del broker migliore sono la sua reputazione, la disponibilità di un alto numero di mercati, un servizio di assistenza costante e preciso, la possibilità di tradare microlotti e la presenza di commissioni e spread non troppo elevati per evitare di veder diminuire drasticamente i propri guadagni.

 

 

Attenzione ai broker poco conosciuti

 

Sul web ed in particolare sui social, negli ultimi tempi sono comparsi tantissimi professionisti del trading o pseudo tali che propongono corsi di trading online o servizi di copytrading o segnali quotidiani da copiare in piattaforma affidandosi a broker da loro suggeriti ma spesso mai sentiti prima. Il motivo per il quale suggeriscono alcuni broker anziché quelli più conosciuti in Italia come eToro, è presto detto: spesso broker pressoché sconosciuti offrono ai loro affiliati commissioni più elevate. In questo modo il loro guadagno su quanti decideranno di aprire un conto sarà decisamente maggiore. Ad approfondire egregiamente questo interessante argomento, utilissimo soprattutto a chi si affaccia solo ora al mondo del trading online, è l’articolo su eToro di Emanuele Perini, un esperto del settore che attraverso la sua analisi del fenomeno, spiega nel dettaglio perché eToro rappresenti ad oggi una delle realtà più affidabili per imparare davvero a fare trading in modo serio e senza brutte sorprese.

Come fare trading online: regole