Il Bando Isi INAIL: è questo il bando più importante dell’anno, che viene istituito direttamente dall’ente nazionale in materia di sicurezza sul lavoro, l’INAIL.
Oltre 250 milioni di euro, destinati soltanto alle imprese italiane che vogliono investire sulla sicurezza delle proprie infrastrutture, vengono stanziati come finanziamenti a fondo perduto,
Come fare per poter partecipare?
Innanzitutto, occorre presentare una serie di documenti per certificare il tipo di progetto che si vuole portare a termine.
Oltre alla domanda di finanziamento da inoltrare online, la fase successiva infatti è il Click Day, un evento che si tiene a giugno.
Si tratta di una gara telematica che serve come sistema di assegnazione dei fondi: vengono assegnati in ordine cronologico di arrivo della domanda e, a seconda dell’asse di appartenenza, fino ad esaurimento.
La velocità di inserimento dei dati stabilisce se l’azienda avrà accesso o meno ai fondi, potendo così realizzare i progetti per la sicurezza sul lavoro dei propri dipendenti.
Sono oltre ventimila le aziende italiane che partecipano al bando: in quanto bando nazionale, la competizione è spietata.
Sono diverse le società in grado di fornire servizi che permettono alle imprese di aggiudicarsi i fondi:
- Società di consulenza, che seguono le aziende nella presentazione delle pratiche per l’inoltro della domanda di ammissione
- Società che forniscono i cliccatori, ovvero gli operatori telematici che effettuano l’invio del codice identificativo il giorno del Click Day.
Ad ogni azienda che ha fatto domanda di partecipazione, verrà dato un codice identificativo e verrà pubblicata la data e l’ora del Click Day.
Ogni azienda dovrà inserire il proprio codice e cliccare la conferma in un sito web, il quale verrà aperto solo all’orario prestabilito.
L’ordine cronologico di inserimento del codice deciderà la graduatoria: sarà perciò fondamentale essere più veloci degli altri, altrimenti si perderà ogni accesso ai finanziamenti.
Tutto il tempo e le risorse investite dalle aziende, durante l’anno, per partecipare al bando dipendono dalle performance dei cliccatori.
Da qui nasce il bisogno delle aziende di affidarsi a professionisti che siano formati specificatamente per questo scopo, con tempi di inserimento dati inferiori ai 5 secondi.
In Italia ci sono diverse aziende che forniscono questo servizio.
Tuttavia, sono pochissime quelle che vogliono garantire un guadagno per il cliccatore anche se non riesce a fare un tempo vincente durante il Click Day, permettendo così a tutti di guadagnare con gli allenamenti.
Purtroppo ci sono anche sedicenti agenzie che, offrendo compensi sopra i mille euro, affidano la stessa pratica a tantissimi cliccatori: il risultato è che pochissimi riescono a vincere e la maggior parte dei cliccatori rimane “a bocca asciutta”, mentre l’agenzia ha il guadagno garantito in ogni caso.
Bisogna fare attenzione a questi dettagli quando si sceglie con chi partecipare come cliccatore!
È notizia degli ultimi giorni che il Bando INAIL sia stato sospeso fino al 31 di maggio: in ogni caso, i servizi offerti dalle aziende continuano ad essere attivi, in attesa delle nuove date