Quali sono i tempi per il rimborso della cessione del quinto?

Hai sottoscritto una cessione del quinto e desideri sapere quanto tempo ci vuole per ottenere il rimborso della cessione del quinto? In questo articolo forniremo tutte le informazioni necessarie per comprendere i tempi per il rimborso della cessione del quinto.

I tempi di rimborso per la cessione del quinto

I tempi di rimborso per la cessione del quinto dipendono dalla situazione specifica del cliente. Tuttavia, se si estingue anticipatamente o si rinnova una cessione del quinto, è possibile ottenere un rimborso delle commissioni e dell’assicurazione. Il valore può variare dai 1000€ ai 5000€, dopo però una richiesta esplicita di rimborso.

In questi casi, l’Associazione ADifesa può essere di aiuto per contestare questi comportamenti scorretti da parte di banche e finanziarie e assistere il cliente nella richiesta del rimborso. Per richiedere il rimborso della cessione del quinto, è necessario seguire alcune procedure e presentare la documentazione necessaria. Tra i documenti richiesti ci sono il contratto originale di cessione del quinto, il conteggio estintivo che indica la somma da restituire per estinguere definitivamente il debito e la contabile di estinzione che attesta il pagamento della somma dovuta. Nel caso in cui non si avessero i documenti, ADifesa si mette a disposizione per dare una mano e richiederli alla banca o alla finanziaria gratuitamente.

Dopo aver raccolto tutta la documentazione necessaria, l’Associazione ADifesa effettuerà una perizia e presenterà un formale reclamo alla banca o all’istituto di credito che ha erogato la cessione del quinto. Successivamente, la tempistica del rimborso dipenderà dal singolo caso e dalla risposta dell’istituto creditizio, ma in genere i tempi sono di alcuni mesi.

Quando è possibile ottenere il rimborso della cessione del quinto? 

Il rimborso ottenibile sulle cessioni del quinto è dovuto solo in caso di rinnovo o estinzione anticipata. Questo prevede il rimborso delle spese già sostenute ma della quale non si usufruirà più. Ad esempio, se il cliente richiede un importo di 10.000 euro e le spese di assicurazione, mediazione e altri costi ammontano a 2.000 euro, questi verranno sommati all’importo totale finanziato, portando il prestito totale a 12.000 euro (escluse gli interessi).

Se il contratto viene estinto prima della scadenza naturale, ad esempio 10 anni di contratto estinto dopo soli 5, il rimborso sarà dovuto in quota parte per gli anni successivi.

È fondamentale tenere presente che il processo di richiesta del rimborso può risultare complesso e richiedere competenze specifiche nel settore del diritto bancario e finanziario. Infatti, le banche o le finanziarie possono tentare di offrire un importo inferiore a quello effettivamente dovuto. Per questo motivo, è sempre consigliabile affidarsi a professionisti esperti e costantemente aggiornati sui cambiamenti legislativi, come la sentenza Lexitor.

La sentenza Lexitor

La sentenza Lexitor rappresenta un importante cambiamento nel panorama del credito al consumo e, di conseguenza, nel rimborso delle cessioni del quinto. Questa sentenza, emanata dalla Corte di Giustizia Europea nel 2020, ha stabilito che la normativa italiana in materia di usura eccessiva è inadeguata, in quanto non prevede un criterio oggettivo per stabilire la soglia di interesse massimo consentito. Questo significa che i giudici italiani devono ora utilizzare la formula europea dell’Annual Percentage Rate (APR) per determinare se un tasso di interesse è eccessivo o meno.

La Sentenza Lexitor attesta che i costi rimborsabili per le cessioni estinte anticipatamente sono i costi recurring, ma dopo la sentenza del 2022, anche i costi upfront.

In particolare, la Sentenza Lexitor stabilisce che sono rimborsabili non solo i costi recurring, ma anche i costi up front delle cessioni del quinto. Questo significa che è possibile richiedere il rimborso delle spese di istruttoria e altre spese sostenute all’inizio del contratto. Le banche, oggi, sono in subbuglio e si prevede che saranno costrette a pagare circa 5 miliardi di euro in rimborsi.

Perchè rivolgersi all’Associazione ADifesa?

Per questo motivo, se hai rinnovato o estinto anticipatamente una cessione del quinto o delega di pagamento e vuoi sapere se hai diritto al rimborso delle somme pagate in eccesso, è consigliabile rivolgersi ad esperti del settore come l’Associazione ADifesa. L’associazione è composta da un team di avvocati e professionisti specializzati in diritto bancario e finanziario, che possono offrire una consulenza completa e assistere il cliente in ogni fase del processo di richiesta del rimborso.

Se hai rinnovato o estinto anticipatamente una cessione del quinto o delega di pagamento, è importante rivolgersi a professionisti qualificati come l’Associazione ADifesa, che possono garantire una maggiore possibilità di successo nella richiesta del rimborso. La richiesta del contratto completo in banca, la perizia e il ricorso sono gratuiti, il cliente pagherà un compenso in percentuale solo se otterrà un rimborso, altrimenti nulla sarà dovuto.

Quali sono i tempi per il rimborso della cessione del quinto?