La definizione di azienda ci ricorda che “un’azienda è un organismo composto da beni e persone”.
Al giorno d’oggi, le persone fanno sempre di più la differenza in un’impresa; il vero capitale economico di ogni realtà aziendale è determinato dalle idee, dalle competenze, dalla capacità delle persone che fanno parte dell’azienda di creare relazioni e alleanze.
Ma come viene organizzato il lavoro di ciascun individuo all’interno dell’organizzazione?
Cosa significa gestire le cosiddette “risorse umane”?
In passato, ci si concentrava maggiormente sulla verifica e collaudo dei macchinari, degli impianti e del materiale, ma adesso, a fare la differenza, è un controllo efficace dei dipendenti e dei collaboratori.
Il progresso tecnologico e la globalizzazione stanno rivoluzionando il mondo del lavoro.
Proprio in questo frangente di perenni mutazioni, il successo di un’azienda viene determinato dalle risorse umane.
Ora, le imprese vogliono dei giovani capaci di sapersi muovere in quest’era di cambiamento e innovazione, gestendo il personale in maniera idonea.
Più nello specifico, la gestione delle risorse umane comprende varie mansioni, tra cui: programmare il numero di persone da assumere in azienda, stabilire le competenze e le qualità dei potenziali candidati, delinearne il profilo, organizzare i colloqui per scegliere chi assumere e mettere a punto i piani di inserimento del personale.
Esperto in Gestione delle Risorse Umane: le caratteristiche ideali
La gestione delle risorse umane ha ormai assunto un ruolo strategico oltre che operativo, sia nelle PMI che nelle grandi aziende.
Sta all’azienda decidere se assumere qualcuno di esterno avvalendosi di una consulenza aziendale a Bergamo, o delegare a una o più figure interne all’azienda la carica di Manager delle Risorse Umane.
Qualunque sia la scelta, il candidato ideale per ricoprire questo ruolo dovrebbe avere determinate skills:
- deve essere in grado di curare la formazione dei dipendenti, di monitorare i lavori e di migliorare l’ambiente di lavoro con idee e programmi innovativi;
- deve avere una grande capacità di ascolto e attenzione verso le esigenze e le richieste delle risorse umane;
- valorizzare le capacità di ogni singola risorsa, per far arrivare anche fuori il vero patrimonio dell’azienda, ovvero le persone che ne fanno parte;
- importante è anche conoscere il funzionamento e le problematiche che possono sorgere nell’organizzazione di un’impresa.
Oltre a tutte queste caratteristiche, un’altra qualità fondamentale che deve possedere un esperto delle risorse umane è quella di sostenere i processi di Change Management, adeguando ai rapidi cambiamenti del mercato la cultura, la struttura e i comportamenti interni all’azienda.
Un professionista deve assicurarsi che venga messo in atto il Change Management, ovvero il cambiamento di tutto l’organigramma dell’impresa.
Ogni progetto aziendale richiede un’organizzazione adeguata al raggiungimento degli obiettivi prefissati, che non sarà mai lo stesso.
Per avere la certezza che l’azienda si adegui al cambiamento, il Manager, deve provvedere alle risorse necessarie: se il personale manca deve essere reclutato e formato, se invece è sufficiente il personale esistente, è necessario stabilire e assegnare i ruoli di ciascuna risorsa.
Per diventare un Manager delle Risorse Umane, il percorso formativo da seguire sarebbe quello di ottenere una laurea umanistica oppure economica e, successivamente, concludere con un master con specializzazione in Gestione delle Risorse Umane.
Chi diventa Esperto in Gestione delle Risorse Umane, di solito, è assunto inizialmente con un contratto di formazione e lavoro e successivamente a tempo indeterminato.
La professione di Esperto in Gestione delle Risorse Umane ha delle prospettive di carriera medio-alte in ambienti di alta competitività.
A inizio carriera però, un neolaureato non avrà uno stipendio ottimale poiché le imprese danno una grande importanza a determinate competenze che si possono acquisire soltanto con l’esperienza.
Il ruolo della gestione delle risorse umane è davvero delicato, in quanto le sorti dell’impresa dipendono dal personale, quindi un lavoro scarso da parte del Manager potrebbe costare caro alla produzione dell’azienda.